di NATALE FUSARO
Locandina – Brochure Master A.A. 2023-2024
PROVA SCIENTIFICA E RAGIONAMENTO PROBATORIO, TRA EMOZIONALITÀ E METODO
SOMMARIO: 1. Premessa. — 2. Il peso della scienza. — 3. La neutralizzazione degli apporti tecnico-scientifici. — 4. La tecnologia dell’umiltà di offrire evidenze qualitative. — 5. Il c.d. “pensiero spontanco”. — 6. I possibili rimedi. Le “Li- nee guida psicoforensi – per un processo sempre più giusto”.
1. Premessa. — 1 recenti orientamenti giurisprudenziali legati alle più note vicende giudiziarie degli ultimi anni rendono necessarie alcune riflessioni su come sia cambiato il modo in cui oggi si dà attuazione alla giustizia sia dentro che fuori le aule giudiziarie. La mediatizzazione del processo penale ha portato ad una sempre maggiore emersione del c.d. fenomeno del “circo mediatico-giudiziario”, all’interno del quale l’accertamento dei fatti e delle responsabilità invece di determinarsi nella naturale sede del processo, si
svolge nei numerosi talk show televisivi che abbondano nelle principali emittenti.
Il pubblico, sempre più attratto da quella che può essere definita come il surrogato di una giustizia veloce e diretta, finisce sovente per sostituirsi al giudice e agli investigatori, formulando giudizi, per lo più di colpevolezza, basati su elementi che nulla hanno a che vedere con ciò che la legge considera fonte di prova o indizi.
Oggetto di valutazione e di attenzione non sono i fatti, ma i comportamenti dei soggetti coinvolti nelle indagini, gli atteggiamenti, il carattere e, perfino, le loro caratteristiche fisiche. Tutto ciò viene amplificato dai media fino a creare nell’opinione pubblica un convincimento di colpevolezza così forte che, spesso, neanche una successiva sentenza di assoluzione è in grado di modificare. Tale convincimento è frutto di martellanti programmi tesi a scandagliare soprattutto il carattere e la personalità delle persone coinvolte…
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